Due giorni di laboratori tecnico-pratici che hanno visto i ragazzi e le famiglie dell’istituto “Rita Atria” prendere visione e approfondire tante professioni diverse tra loro con la scoperta di nuove e importanti abilità. Il tutto per poter fare una scelta consapevole della scuola superiore. Un progetto Pnrr che misura, nella linea di investimento MAC1/1.4, la riduzione dei divari territoriali per una Scuola Laboriosa.
“Si tratta di un evento dettato dalla necessità all’orientamento che rappresenta per tutti i ragazzi una parte fondamentale e indispensabile per la costruzione del proprio progetto di vita- afferma la dirigente dell’istituto “Rita Atria” Concetta Tumminia-vogliamo dare ai nostri ragazzi la possibilità di realizzare progetti altamente formativi, che possano metterli nelle condizioni migliori per poter esprimere le loro potenzialità, con azioni di sistema rese possibili grazie al lavoro di tutti gli esperti coadiuvati dai docenti della nostra scuola.
All’interno delle azioni del Pnrr il nostro istituto ha sperimentato attività curriculari importanti che si focalizzano sulla gestione e sull’accrescimento delle conoscenze degli alunni. Parliamo di percorsi dedicati alla consapevolezza che il mondo che ci circonda sta cambiando e bisogna valorizzare le potenzialità dei nostri studenti”.
Il Progetto Pnrr volge, quindi, alla conclusione con l’evento di orientamento ma, nei mesi precedenti, ha visto la realizzazione di laboratori sia curricolari che extra-curriculari con la presenza di esperti che hanno lavorato per rafforzare le competenze di base e trasversali attraverso attività laboratoriali di teatro, musica, manipolazione, orto, giornalismo, robotica ed elettronica.
Gli alunni coinvolti hanno avuto la possibilità di rafforzare le proprie competenze di base e trasversali in contesti non formali e diversi. Alla Nuova Masseria Moncada erano presenti per quest’ultimo appuntamento gli istituti superiori “K. Wojtyla”, “Fermi-Eredia”, “Marconi-Mangano” e “Musco”. L’obiettivo resta quello di rafforzare l’intesa tra il mondo del lavoro e quello della scuola attraverso un dialogo continuo e costruttivo con gli studenti dell’istituto “Rita Atria”.
“Con i fondi del Pnrr, nella linea di investimento MAC1/1.4 riduzione dei divari territoriali per una scuola Laboriosa- sottolineano le insegnanti e responsabili della Funzione Strumentale, Orientamento e Continuità- Pamela Munzone e Teresa Gagliano– abbiamo avuto l’opportunità di invitare alcuni istituti superiori con tanto di laboratori pratici (ottico, odontotecnico, chimica agraria, cucina, elettronica ed energie rinnovabili, meccanica e meccatronica, estetica e parrucchiere, coreutico) in cui i nostri alunni hanno potuto sperimentarsi sotto lo sguardo attendo degli esperti”.
Progetti dedicati a loro che, mattone dopo mattone, hanno preso forma ed hanno previsto azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari. Laboratori ed esercitazioni dal vivo per dare risultati incredibili che hanno saputo conquistare tutti i giovani partecipanti.